Turismo: con gli alpini e il ciclismo si fa il pieno negli alberghi

I festeggiamenti per il 150º dell’Unità d’Italia faticano a decollare, almeno come flusso turistico locale, complice l’incertezza manifestata per troppo tempo dalla classe politica nazionale nel proclamare il 17 marzo festa nazionale.
Per quella data, ormai vicina, non si registra infatti nessuna impennata di prenotazioni negli alberghi del Pinerolese, con Torino prima capitale della Penisola come meta dei visitatori. A differenza di quanto invece sta succedendo per altri tre eventi che si possono considerare collaterali rispetto alle celebrazioni unitarie: l’adunata degli Alpini a Torino del 7 maggio; la partenza del Giro d’Italia dalla Reggia di Venaria lo stesso giorno e la tappa del Sestriere il 28 maggio; l’arrivo del Tour de France a Pinerolo il 20 e 21 luglio.
In coincidenza con questi avvenimenti, infatti, stanno fioccando le prenotazioni un po’ ovunque nelle strutture ricettive del Pinerolese. Tanto è vero che in non pochi casi gli addetti del settore parlano già per quelle settimane di tutto esaurito e di alberghi al gran completo.
Segno che i grandi eventi fanno muovere i turisti, come probabilmente avverrà anche per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, diluite però in un periodo più lungo, per le quali Torino e il Piemonte attendono 16 milioni di visitatori nel corso dell’intero anno.
«Tutti gli eventi richiamano persone, cosa che sempre rappresenta una bella ventata di aria fresca per il comparto ricettivo» dice Giovanni Genovesio, presidente provinciale Cna commercio e titolare dell’albergo-locanda "La Posta" di Cavour.
«Per il nostro territorio i presupposti riferiti al 2011 sono buoni. Come albergo noi siamo ormai vicini al tutto esaurito in coincidenza con gli eventi legati al ciclismo ed agli alpini, ma anche per l’Unità l’interesse sta crescendo e le prenotazioni arrivano, sia pure distribuite in un arco di tempo più ampio, tra la primavera e l’estate» aggiunge Genovesio.
Dello stesso tenore sono le risposte che si raccolgono all’hotel Residence Villa Glicini di S. Secondo («Siamo quasi al completo per quelle date e le richieste continuano; non così per il 17 marzo») e al Relais Barrage sempre di S. Secondo («Abbiamo delle prenotazioni di gruppi su Torino, come lo scorso anno per la Sindone, distribuite nei prossimi mesi»).
Tiziana Crespo dell’Hotel S. Secondo, nel Comune omonimo: «Riceviamo molte richieste di preventivi per tutti gli eventi, compresi quelli legati alla festa tricolore. Per il Tour verranno da noi addirittura delle persone dall’Australia».
Michele Rissolo dell’albergo Regina di Pinerolo: «Tra tutte le manifestazioni la meno sentita, per adesso, è quella legata alla festa unitaria. Anche perché è ancora un po’ sospesa nel vago e perché priva di un evento catalizzatore. Per Alpini e ciclismo, invece, le richieste non mancano».
Eliana Barbero dell’hotel VigOne, nella pianura: «Per gli Alpini abbiamo il tutto esaurito per l’intera settimana del 7 maggio. Rispetto al resto delle manifestazioni siamo un po’ ai margini, ma lavoriamo bene con la nostra consueta clientela legata al commercio».
Dicono all’hotel Interporto di Rivalta: «Per marzo abbiamo ospiti due grandi gruppi di studenti, uno dei quali proveniente dalla Francia». Anche il turismo scolastico, con meta Torino e dintorni, può fare la sua parte gratificando il Pinerolese.�

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Paola Molino