In 176 con lo stesso virus

Sestriere, nell'hotel della torre bianca

SESTRIERE - Giovedì 24, dopo i primi 12 turisti chiusi in bagno con gli stessi sintomi, si era ipotizzata un'intossicazione alimentare. Invece è stata tutta colpa di un virus. Un norovirus. Contagiosissimo.
Paolo Laurenti, direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Asl To3, ha spiegato che «è una sindrome influenzale del tipo che normalmente si sviluppa in luoghi come le navi da crociera o gli alberghi».
Il computo dei contagi era destinato a crescere di molto: lunedì 28 l'Asl contava 176 turisti con almeno uno dei due sintomi (vomito e diarrea), tutti dentro il Grand hotel Aurum, la torre bianca di Sestriere.
«Non ci sono vaccini né terapia, ma il tutto si risolve in due o tre giorni senza ulteriori problemi» assicurano i sanitari. Non si tratterebbe di una sindrome pericolosa, ma per prudenza l'albergo è stato presidiato da ambulanze e agli ospiti è stato distribuito un volantino con le buone pratiche per limitare l'epidemia. Il virus può essere trasmesso tramite il cibo, l'acqua, l'ambiente o da persona a persona. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino