Tra violenza alla figlia e pedofilia
La data è unica: mercoledì 9 febbraio. I luoghi sono diversi, come diversi sono i protagonisti di due vicende che certo non mancheranno di sollevare ancora molta eco. La prima è la storia di un medico originario del Congo, già radiologo al Civile: la figlia, oggi 26enne, lo accusa di violenza sessuale da quando lei era quindicenne. Lui, senza esitazioni, si professa innocente. La scorsa settimana il pm del Tribunale di Pinerolo ha chiesto la condanna a 11 anni di reclusione. Vedremo a chi crederanno i giudici.
Spostiamoci di qualche chilometro e andiamo a Torino. Mercoledì 9 un insegnante di Moretta è stato condannato dalla Corte d'appello a 11 anni e due mesi (in primo grado erano appena quattro mesi in più) per pedofilia ai danni di una trentina di ragazzini ecuadoregni, adescati durante i suoi numerosi viaggi in Sud America. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Paola Molino