Da un mese dorme al Pronto soccorso

Da 35 giorni, un vigonese di 42 anni vive nella sala d'attesa del Pronto soccorso dell'Ospedale di Pinerolo. Dopo decenni di lavoro, un paio di anni fa lo ha perso definitivamente, e con esso la moglie (se n'è andata), che a sua volta si è portata via i risparmi che avevano meso da parte insieme. D.R., queste le sue iniziali, dall'aspetto ordinato e pulito, persino curato sembrerebbe, si veste degli abiti distribuiti dalla Caritas e si lava nelle docce pubbliche cittadine; ogni giorno percorre chilometri lasciando il suo curriculum nelle aziende pinerolesi. «La mia vita è in questo borsello», ci dice aprendolo. Dentro, la schiuma da barba, il rasoio, il pettine. Tutto ciò che serve per essere presentabile e magari - spera - trovare lavoro. (approfondimenti nell'edizione in edicola)