Razzie di rame nei cimiteri

In svariati Comuni del Pinerolese

Dopo lo scempio della scorsa settimana, quando a Pinerolo sono state derubate dalle tombe centinaia di fioriere, statuette e cornici, continuano senza sosta i furti di rame nei cimiteri. Colpi un po’ dappertutto. Con ogni probabilità, la stessa mano che lega i diversi episodi. Ad Airasca è stata una razzia, nella notte tra martedì e mercoledì: sradicate grondaie, canalette e ogni altro elemento di rame, poi presi di mira alcuni loculi e tombe. Stesso copione anche a Bricherasio, dove sono sparite le coperture dei tetti e oggetti di rame. Ladri di metallo pregiato anche al cimitero di Candiolo, dove sono stati sottratti 200 vasetti. Al camposanto di Castagnole, due settimane dopo il primo blitz nel quale sparirono 200 fioriere, altro furto giovedì notte: i soliti ignoti hanno rubato altri 150 vasi di rame. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino