Scalenghe: un'assurda bravata di tre ragazze

SCALENGHE - Martedì 7, ore 24. Un'auto arriva da Airasca e percorre lentamente via Torino. Supera il semaforo situato all'altezza delle scuole, quello che limita la velocità, e prosegue oltre verso Cercenasco.
In strada qualcuno indugia nell'attraversamento, con ai lati dei giovani che osservano. Sono tre ragazze adolescenti che, carponi, stanno passando da un lato all'altro della via con esasperante lentezza. Ridono, guardano l'auto che sopraggiunge e indugiano ancora di più.
L'auto si ferma. Il guidatore attende che la strada torni percorribile e prosegue. La scena si ripete più volte con altre automobili.
Può essere una prova di coraggio, una sfida, una scommessa o uno scherzo. Con gli amici a far corona e ad esultare.
L'unica cosa certa, per chi è costretto a fare da stupito spettatore estraneo alla guida del mezzo, è l'enorme pericolosità del gesto. Sperando che a dettarlo non sia il desiderio di finire immortalati su Facebook.
Forse, a mente sgombra e con le luci del giorno, è meglio ripensare all'accaduto, evitando di ripetere quella bravata. Prima che sia troppo tardi per piangere.

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Paola Molino