Scuola specchio del fenomeno multietnico
Bagnolo, 548 alunni iscritti all'Istituto comprensivo e 127 di nazionalità straniera con il forte radicamento comunitario dei cinesi a trovare riscontro tra i banchi (15 per cento del totale di popolazione scolastica). «Educazione interculturale significa accogliere, valorizzare le diversità, solidarietà e integrazione» spiega l'assessore comunale Mirella Boaglio. La particolarità bagnolese, affrontata nel corso degli anni da un pool di istituzioni e soggetti associativi che ha dato vita a diversi progetti, è riflessa nei numeri ma non si può racchiudere nel recinto delle cifre il significato di una quotidiana esperienza educativa, che vuol dire anche tendere al superamento di problematiche (dalla piena alfabetizzazione agli abbandoni scolastici). Pur alle prese con pesanti tagli, il mondo scolastico avvicina il nuovo anno nella consapevolezza che l'investimento sul versante dell'integrazione con e degli alunni stranieri diventa base e canale privilegiato di nuova cittadinanza.
Paola Molino