Nelle superiori 3.804 promossi, "rimandati" 1.550, 828 bocciati

A conti fatti l'esito dell'anno scolastico appena concluso è simile a quello del 2009, che a sua volta ricalcava quello del 2008. E così di seguito, andando un po' a ritroso nel tempo.
Si inaspriscono le leggi, si invoca a livello governativo una maggiore severità, salvo poi stemperarla nelle dichiarazioni della vigilia, ma nella sostanza poco cambia. Almeno per chi si ferma ai responsi riportati sui tabelloni finali.
È aumentato di 2 punti in percentuale nel Pinerolese il numero dei non ammessi alla maturità (5,2 per cento nel 2010, rispetto al 3,2 per cento del 2009), ma se si guarda agli studenti impegnati dalla prima alla quarta nei vari istituti della zona si scopre che l'oscillazione è meno ampia ed a volte è di segno positivo.
Quest'anno il numero dei promossi a giugno, ad esempio, è salito a 3.804 su 6.182 alunni (61,5 per cento; era il 59,9 nel 2009 e il 59,5 per cento nel 2008). Quello dei respinti ha raggiunto le 828 unità (13,4 per cento; 13,3 nel 2009), mentre quello degli allievi con il giudizio sospeso, cioè costretti a rimediare a settembre, ha raggiunto la cifra di 1.550 (25,1 per cento; 26,8 nel 2009).

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Paola Molino