Quale sindaco per Pinerolo?

Ad un anno dalle elezioni amministrative, i due schieramenti si ritrovano divisi e confusi

Fra un anno a Pinerolo si vota per il rinnovo dell'Amministrazione. Sembra presto per occuparsi del problema, se non fosse che la politica in città risulta immersa nel classico "porto delle nebbie" di democristiana memoria. Centrosinistra e centrodestra sono divisi, invischiati in lotte tra gruppi e personalismi di ogni genere.
All'interno del primo ci si domanda se puntare in una riconferma dell'attuale sindaco, Paolo Covato, oppure se dare ascolto alle sirene centriste che ne chiedono la testa. Primi fra tutti i Moderati, guidati da un assessore cacciato dal sindaco stesso.
Nel centrodestra la situazione è ancora peggiore perché le divisioni impediscono addirittura di mettere su un coordinamento e una sede ufficiale. Figuriamoci cosa vorrà dire individuare una figura di sindaco.
Tutti d'accordo su almeno una cosa: Pinerolo ha bisogno di nuove strategie, ma è poco più di una dichiarazione d'intenti.

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Paola Molino