Shopping con carte clonate: tre arrestati in via Giaveno

Rivalta, nell'auto prodotti hi-tech e documenti falsi

RIVALTA - Parrucche, documenti falsi e una ventina di carte clonate, pronte per essere utilizzate per costosi acquisti nella provincia di Torino: è questo il kit della banda fermata venerdì pomeriggio dai Carabinieri di Orbassano.
Gli uomini del comandante Antonio Vitale hanno arrestato in via Giaveno, nei pressi del centro commerciale Soledoro, il 26enne Giuseppe Benedetto, Vladimir Antovic, montenegrino 41enne e Jelena Ceredoicenko, estone di 30 anni: tutti e tre residenti a Milano, già conosciuti alle Forze dell’ordine per utilizzo fraudolento di carte di credito, erano a bordo di una Volkswagen Tuareg probabilmente pronti per il prossimo colpo nel vicino store Unieuro.
Nell’auto, sequestrata dai militari di Orbassano, sono stati recuperati una playstation, un telefono cellulare e un computer portatile, ancora imballati con lo scontrino di un centro commerciale di Chieri: il tutto per un valore di 1.800 euro. A bordo del Tuareg anche un Apple Iphone ancora nella sua confezione ma senza scontrino a seguito.
Dopo un’approfondita ispezione dell’automobile e perquisizione dei tre, sono saltate fuori 20 carte clonate e una mappa satellitare: un foglio di carta stampato con l’elenco dei maggiori rivenditori di elettronica dell’intera provincia di Torino, insieme a due carte di identità false, due parrucche da donna e lo scontrino di un altro telefonino.
I tre entravano nelle grandi catene di elettronica e, carte di credito alla mano e documenti falsi, acquistavano i prodotti hi-tech più cari. Poi lasciavano tranquillamente il negozio, pronti per il prossimo acquisto. I Carabinieri di Orbassano li hanno arrestati per possesso e utilizzo di carte di credito clonate, oltre che per la detenzione di documenti falsi.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino