Sicurezza di Pellice e Chisone: ecco quanto può costare

Saitta risponde alle interrogazioni della Lega

Undici milioni di euro per la sistemazione del Pellice; almeno altrettanti per l'asta del Chisone. Cifre importanti, quelle legate alla sicurezza dei nostri fiumi. Sono state evidenziate in Consiglio provinciale, in risposta a due interrogazioni presentate dalla Lega Nord (primo firmatario, Giovanni Corda).

Per il Pellice, il 3 luglio 2009, fu sottoscritta una convenzione con l'Aipo che impegnava la Provincia alla redazione dei progetti preliminari che interessano la sistemazione idraulica del tratto medio-alto del torrente. Una decisione presa per velocizzare l'operazione di stesura dei 18 progetti preliminari. Ma a che punto siamo? Per integrare la disponibilità finanziaria prevista in convenzione (1,9 milioni) sono stati avviati contatti con la Regione. L'Aipo ha poi indicato una serie di interventi immediatamente realizzabili: «Si tratta - ha detto il presidente della Provincia Antonio Saitta - di lotti funzionali degli interventi previsti a Bobbio, Villar, Torre Pellice, Bibiana, Campiglione Fenile e Bricherasio, per complessivi 2.185.000 euro». Da aggiungersi l'opera direttamente eseguita dalla Provincia di consolidamento dell'alveo a Garzigliana (650.000 euro). Per il resto, si ipotizza di provvedere attraverso l'attuazione del piano di gestione dei sedimenti, che prevede la possibilità di eseguire interventi idraulici attraverso la concessione di estrazione di materiale in determinati punti.

Per il Chisone sono già in corso di esecuzione lavori tra Perosa, Villar, Pinasca, Inverso Pinasca e Pomaretto, per una spesa di 1.697.216 euro. L'avanzamento è del 15 per cento. L'Aipo sta predisponendo la progettazione definitiva per il 2010-2011 di ulteriori interventi per complessivi 1.620.000 euro.

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Paola Molino