Bilancio, fondi e scuole approdano in Consiglio

Cavour, giovedì si parla anche di ispezioni Asl

CAVOUR - Conclusa la prima parte delle feste primaverili (con il gran bollito al palasport che, domenica sera, ha messo tutti d'accordo sulla Settimana della carne Piemontese), ma guardando già alla prossima rassegna floro-vivaistica (Cavour in fiore) del 1º e 2 maggio, si torna alla politica. Giovedì 22, alle 21 si aprirà il Consiglio comunale per l'approvazione della relazione previsionale e programmatica del triennio 2010/2012, con il bilancio pluriennale 2010/2012 e le previsioni per l'esercizio finanziario 2010. Tra le comunicazioni saranno evidenziati anche i prelevamenti dal fondo di riserva, avvenuti nel quarto trimestre 2009 e nel primo trimestre 2010.

Tra gli altri punti all'ordine del giorno, sarà discusso il Piano generale di sviluppo del mandato elettivo 2009/2014 e sarà portato all'approvazione il gettone di presenza dei consiglieri comunali.

Tra le altre voci che, sicuramente, faranno discutere: le quantità e le qualità delle aree fabbricabili da cedersi in diritto di proprietà o di superficie per l'anno in corso, con l'approvazione del piano delle alienzioni e delle valorizzazioni stesse.

Di carattere più generale, gli ultimi tre punti dei 12 in scaletta: la scissione parziale e proporzionale (mediante trasferimento) dell'Acea (già approvata in molti altri Comuni del Pinerolese), l'approvazione della convenzione tra Cavour e Pinerolo per la gestione della nuova rete di percorsi equituristici certificati "Pinerolese - Terre della Cavalleria" e le osservazioni sul Piano territoriale di coordinamento Provinciale Ptc 2.

Nello spazio aperto alle comunicazioni e alle interrogazioni, il sindaco Bertone ha già annunciato la relazione sulle recenti ispezioni Asl avvenute nelle tre scuole cavouresi con una prima analisi (e stima dei costi) per gli interventi richiesti e per le opere di ristrutturazione necessarie. Spina nel fianco, il già discusso ampliamento nella scuola materna, avvenuto nel 2004 e da allora al centro di critiche per la pessima coibentazione.

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Paola Molino