Parco del Po: la vecchia Toyota servirà in Africa

Un progetto umanitario

REVELLO - L’assessorato all’Ambiente della Regione Piemonte finanzierà il rinnovamento del parco auto delle aree protette piemontesi, sostituendo alcuni mezzi con altri a basso impatto ambientale. A beneficiare di questa azione di salvaguardia dell’ambiente ci sarà anche il Parco del Po cuneese, che rimpiazzerà una Toyota con un nuovo Land Rover Defender. Il nuovo mezzo, la cui spesa è di circa 25mila euro, sarà a disposizione della squadra operativa esterna dei Servizi tecnici del parco.

Ma il progetto ha orizzonti più ampi. Infatti il vecchio fuoristrada, ancora in buone condizioni, sarà ceduto gratuitamente al movimento "Sviluppo e pace", una Ong riconosciuta nel 1998 che si occupa di solidarietà internazionale con Paesi caratterizzati da situazioni di estrema povertà e sottosviluppo. La Onlus provvederà in seguito ad inviare l’autoveicolo nel Burkina Faso, secondo un progetto denominato "Protezione dell’ambiente, sicurezza alimentare e lotta contro la povertà attorno ai parchi naturali". «Nel rispetto della filosofia del Parco, con la nuova auto contribuiremo a limitare le emissioni nell’atmosfera - sottolinea Emiliano Cardia, presidente dell’ente fluviale cuneese -. Speriamo che la nostra Toyota possa essere usata proficuamente in Africa».

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Paola Molino