Volete la Bresso o Cota?

Elezioni regionali, si vota domenica 28 e lunedì 29 fino alle ore 15
Nel 2005 il centrosinistra ottenne il 50,9, il centrodestra il 47,1 per cento

Si vota domenica 28 marzo dalle 8 alle 22 e lunedì 29 dalle 7 alle 15. Verso la sera di lunedì si conosceranno i risultati. Occorre andare alla propria sezione elettorale con un documento di identità valido e il proprio certificato elettorale. Perso il certificato? Gli Uffici elettorali dei Comuni sono aperti in questi giorni con un orario più ampio.

Quattro candidati concorrono alla carica di presidente della Regione Piemonte. Nell'ordine della scheda elettorale sono: Renzo Rabellino (Alternativa per il Piemonte), Mercedes Bresso per il centrosinistra (Uniti per Bresso), Davide Bono (Movimento Beppe Grillo) e Roberto Cota per il centrodestra (Roberto Cota presidente).

Candidati a consigliere. Erano quasi 900 in prima battuta, ma con l'esclusione di alcune liste sono scesi a 641: ovvero 508 per il territorio della provincia di Torino con 29 liste, e 133 in 23 liste per quella di Cuneo. La provincia di Torino elegge 25 consiglieri, quella di Cuneo 6.

Come si vota. La legge elettorale regionale è abbastanza complicata e non fissa neppure in modo rigido il numero dei consiglieri, che possono essere 60 o 63 come nella scorsa legislatura. Sono tre modi di votare.

* Si cerca sulla scheda il nome del candidato/a presidente preferito e si traccia una croce sul suo nome e cognome già stampato sulla scheda. Poi si trova il simbolo del partito preferito collegato a quel presidente e si segna una croce su quel simbolo. Infine accanto al simbolo del partito si può scrivere in stampatello il cognome di un solo candidato a consigliere incluso nella lista di quel partito.

* Si può non votare una lista e non dare la preferenza al candidato consigliere ma votare solo il nome del candidato a presidente. Il voto è conteggiato solo per lui.

* Infine il "voto disgiunto". È possibile votare per una lista e dare la preferenza ad uno dei suoi candidati schierati da una parte e poi tracciare la croce sul nome e cognome di un candidato a presidente di un'altra coalizione.

Listino. Termine elettorale di cui si parla da vent'anni a proposito delle elezioni regionali. Nel listino vi è il candidato a presidente e altri 11 nomi di persone che diventeranno automaticamente consiglieri regionali se vince il presidente al quale erano collegati. Gli 11 costituiscono il premio per la maggioranza del presidente vincente. Sono 48 i consiglieri eletti, 11 quelli del listino più il presidente della Giunta regionale. Quello regionale è un sistema elettorale maggioritario ma nello stesso tempo proporzionale, per accontentare partiti grandi e piccini.

La scheda. Di colore verde, sarà un vasto "lenzuolo". Agli elettori di Osasio, Virle e Sestriere che votano anche per il rinnovo del Consiglio comunale e l'elezione del sindaco, sarà consegnata anche una scheda grigia.

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Paola Molino