CANDIOLO – È giunta alla nona edizione la “Festa della zucca”, in calendario la terza domenica di ottobre, organizzata dalla Candiolo Pro loco, affiancata da numerose altre associazioni e gruppi, tra cui la None Pro loco, i “ij Paisan dla Marsaja” di Volvera, il circolo sardo di Piossasco ed il gruppo Old Wild West.
La festa si svolge a favore della casa di accoglienza “La Madonnina” di Candiolo, struttura nata a sostegno logistico e morale dei parenti e dei malati in cura presso il vicino Ircc.
Vigone ed Orbassano credono nei "prodotti" di eccellenza del loro territorio e li promuovono con due fastose manifestazioni che ne esaltano l'importanza ed il ruolo nell'economia locale.
Vigone punta sul mais, una ricchezza diffusa della campagna, sui cavalli, presenti sul territorio in vari allevamenti di prestigio, con Varenne tra le star di maggior richiamo, ed in un importante centro di allenamento a livello nazionale.
Il 95 per cento dei lavoratori dell'Indesit Company di None ha detto sì all'accordo siglato, mercoledì 10 ottobre a Roma, al ministero dell'Economia, tra azienda, sindacati ed enti locali. Il referendum si è tenuto il venerdì successivo e vi hanno partecipato 212 degli oltre 400 effettivi. Un mix di prospettive di nuovo lavoro e incentivi fino a 30.000 euro per lasciare il sito hanno dunque convinto i lavoratori ad accettare quello che ormai sembrava a tutti inevitabile: la delocalizzazione, in Polonia, della produzione.
RIVALTA - Dopo un primo rinvio e proteste annunciate, durante l’ultimo Consiglio è stata eletta la Commissione edilizia comunale. A votarla solo la maggioranza "sostenibile" visto che tutta l'opposizione ha abbandonato l'aula per protesta. A luglio sul sito del Comune l’avviso pubblico per individuare i nuovi membri della Commissione. (approfondimenti nell'edizione in edicola) �
Oggi, mercoledì, partecipa ad un direttivo Fiom a Pomigliano d’Arco per presentare il suo libro. La settimana scorsa ha battuto per la seconda volta la Fiat. Il Tribunale ha dato ragione all’impiegato nichelinese Pino Capozzi ed ha imposto all’azienda di pagargli le cinque mensilità trascorse dal suo licenziamento al suo reintegro.
PIOSSASCO - È stata eseguita martedì mattina dai Carabinieri della Polizia giudiziaria di Pinerolo, l'ordinanza di sequestro preventivo chiesta dal pm Ciro Santoriello e autorizzata dal gip Alberto Giannone. Sono stati così apposti i sigilli all'edificio di via S. Rocco 1, meglio noto come "serra dei Tasca", proprietari un tempo della Manifattura S. Valeriano in via Piave a Piossasco e oggi di uno stabilimento a Virle. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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