Edizione 43 del 09/11/2011

Allarme vandali

Dolcetto o danneggiamento? Vandali in azione, per lo più la notte di Halloween, in diversi Comuni della zona. A Orbassano hanno rovesciato e danneggiato cassonetti e preso di mira (sabato notte) la sede del Pdl di via Piossasco. A Vigone hanno colpito nei viali di piazza Clemente Corte, sradicando la "panchina d'artista" di Elio Garis e dando fuoco ad alcuni cestini dei rifiuti. Halloween vandalico anche a Cantalupa, dove qualcuno ha lanciato sassi e spaccato le vetrate del palazzetto dello sport di via Italia. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

«Complice la crisi, la proprietà non è riuscita a mettere in sesto l’azienda. Non sono diminuiti i clienti, ma le ordinazioni del 30-40 per cento» dice Michele Carbonio della Uilm di Torino, che segue la Shamal di Piossasco in via Volvera 50/A. Il destino pare segnato: con ogni probabilità chiuderà il 31 dicembre prossimo. Per i 117 dipendenti si prospettano uno o due anni di cassa integrazione e poi la mobilità, cioè il licenziamento.
La Shamal produce compressori di qualità e di alta gamma, ma la richiesta sul mercato è diminuita e la produzione da mesi va al rallentatore.

NONE - Martedì scorso, poco dopo le 18 del 1º novembre, da due delle colonne che sostengono il tetto di un'ala del cimitero si sono staccati i rivestimenti di marmo: le singole lastre - larghe quanto il pilastro e lunghe circa un metro, sono piombate al suolo fortunatamente senza recar danni ai cittadini in visita al camposanto in occasione di Ognissanti. Tragedia sfiorata e nessun ferito.

Edizione 43 del 09/11/2011

Turismo, dall'Atl prove di dialogo

Turismo Torino e Provincia: la crisi di credibilità dell'ente nei territori non interessati dai grandi flussi turistici, come le basse valli e la pianura pinerolese, si trascina ormai da anni. Da quando si passò dal "lasciate fare a noi" del presidente di quella che fu l'Atl, Luigi Chiabrera, all'"adesso fate un po' da voi" di Besso Cordero, protagonista del nuovo corso voluto dal presidente Saitta, corso interrotto nei mesi scorsi con la nomina di un nuovo Cda.

BARGE - Nella mattinata del 1º novembre il 47enne Silvano Pasero è caduto dalla tettoia nelle pertinenze di casa sua, precipitando per circa quattro metri. Pare che la stesse sistemando in vista dell'imminente ondata di maltempo, quando la lastra ondulata della copertura ha ceduto sotto il suo peso, aprendo un varco di circa un metro e venti.

Venerdì 4 Novembre 2011 - 16:47

Giaveno, auto nel torrente

GIAVENO – È stata fortunata G.R.M, 46enne coazzese che è finita con la sua auto nel rio Tortorello, oggi poco dopo le 14. Nonostante la Panda su cui viaggiava, arrivando da Avigliana, abbia sfondato il parapetto sul rio, si sia capottata e sia finita nel letto del torrente, è riuscita ad uscire dall’abitacolo e aiutata da alcuni passanti è addirittura risalita da sola a livello della strada, dove l’ambulanza l’ha portata all’ospedale di Rivoli per un sospetto trauma toracico.Continua a leggere
Settanta furti, soprattutto a bordo di automobili: cellulari, borse navigatori. Cinquanta messi a segno nel Pinerolese, alcuni a Torino. Quattro le auto rubate e usate per proseguire le razzie. Per questi reati i Carabinieri della Compagnia di Pinerolo hanno arrestato cinque persone, di cui due minorenni.Continua a leggere
Edizione 42 del 02/11/2011

Attenti al redditometro

Potrà servire a ridurre il fenomeno dell'evasione fiscale in Italia, dunque ben venga, ma il nuovo redditometro se mal usato rischia di diventare il nuovo strumento di tortura dei contribuenti. È stato presentato nei giorni scorsi e diventerà operativo già a febbraio, quando scatteranno i primi accertamenti. Sotto la lente d'ingrandimento oltre cento voci di spesa, dagli elettrodomestici al divertimento, dai mutui per la casa alle auto. Se risulterà che ve la spassate troppo rispetto al reddito denunciato, il Fisco vi chiamerà per chiedervi semplicemente da dove prendete i soldi.

Edizione 42 del 02/11/2011

«Dalla Sadem un servizio scadente»

«La sera di martedì 25 ottobre l'autobus della corsa Torino-Pinerolo "stradale" con partenza dal capoluogo alle 18,30 interrompeva la sua corsa all'altezza di piazza Caio Mario, subito dopo la fermata di Torino Mirafiori, per problemi tecnici». È una delle tante, ed ultima in ordine di tempo, denunce del Comitato pendolari 275 alla Provincia di Torino, assessorato ai Trasporti, referente per competenza in materia di trasporto pubblico su gomma.