Saranno oltre 30mila gli studenti pinerolesi, dalla scuola dell'infanzia alle auperiori, che lunedì 13 settembre entreranno in aula per l'avvio del nuovo anno scolastico. (Foto Dario Costantino)
Qualche volta mi chiedo in che mondo vive questo Governo. Direi sulle nuvole perché, di fronte a problemi urgenti che angustiano la nostra vita, si occupa di altro. Napolitano ogni tanto lo ribadisce: ci sono emergenze che vanno affrontate e per esse occorre spendere ogni energia. Parole inascoltate.
Le Comunità montane navigano nelle nebbie dell'incertezza: poche risorse, nessuna garanzia economica per il 2011, personale che chiede la mobilità, iper-lavoro burocratico causato dalle fusioni.
A meno di 24 ore dall'entrata in carica, l'Ufficio scolastico regionale per il Piemonte ha ufficializzato, con apposito decreto datato 31 agosto, i nomi di coloro che sono stati chiamati a guidare le quattordici scuole del Pinerolese ancora senza preside.
Si tratta di dirigenti che sono già titolari di altri istituti e che in via temporanea, come reggenza, assumeranno anche la gestione delle sedi sguarnite, a partire dal 1º settembre e fino alla conclusione dell'anno scolastico 2010-2011.
Quattro mesi a Shindand, regione di Herat. Gli Alpini della Taurinense appartenenti al 3º di stanza alla caserma Berardi di Pinerolo hanno superato il traguardo di metà missione proprio nei giorni del tragico incidente costato la vita al maresciallo Mauro Gigli, residente a Villar Perosa ed al collega del Genio di stanza a Caserta, Pierdavide De Cillis. Il comandante, col. Giulio Armando Lucia, ha fatto il punto di questa terza missione in Afghanistan in attesa di conoscere il futuro di questi interventi, in mano al generale americano Petraeus e al Presidente Obama.
BARGE/TORRE P.
Pensieri in cammino
Domenica 5 la festa della Madonna delle Grazie. Nel pomeriggio la partecipatissima processione in onore della Madonna. Presente il vescovo di Asti, mons. Ravinale. (Foto archivio Dario Costantino)
Il prossimo gestore delle piste da discesa di Pragelato potrebbe parlare francese: per il prossimo inverno
Al confine tra i Comuni di Piscina, Frossasco e Cumiana, in una riserva di caccia provinciale, si dà la caccia a un puma… ma forse è un cane. Non è uno scherzo. È il risultato di un mese di verifiche su una serie di avvistamenti di un grosso animale marrone scuro rossastro, con la coda lunga quanto il corpo e la testa piccola. Sembrerebbe mansueto ma con sé ha il suo cucciolo che invece, crescendo, potrebbe rappresentare un pericolo.
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