Sestriere: l'elicottero dei carabinieri per monitorare il rischio valanghe

Sestriere: l'elicottero dei carabinieri per monitorare il rischio valanghe
Sabato 13 Gennaio 2018 - 09:22

A chiusura dell’emergenza innescata dal forte maltempo sulle aree occidentali della provincia di Torino, gli esperti ed i previsori valanghe del Gruppo Carabinieri Forestale di Torino, supportati dal nucleo elicotteri di Volpiano, hanno sorvolato tutta l’area interessata dalle forti nevicate del 7 ed 8 gennaio. Il volo è stato finalizzato ad implementare i rilievi già effettuati da terra direttamente sul manto nevoso, e quindi aumentare la quantità di dati con osservazioni dirette sulle masse nevose in quota e sulla loro eventuale potenziale pericolosità. Il rilievo ha consentito di verificare che molte delle valanghe, che storicamente ricorrono sulle stesse superfici, hanno scaricato i sovraccarichi di neve già nel corso delle nevicate. Il ritorno delle basse temperature, che hanno favorito il consolidamento del manto nevoso, ed i venti che hanno orientato gli accumuli prevalenti sui versanti ad ovest, fanno propendere per un sensibile abbassamento del livello di rischio. E’ ovvio che, in caso di nuovo e repentino innalzamento delle temperature, il rischio valanghe tornerebbe ad innalzarsi. Per tale motivo, l’Arma e le altre istituzioni impegnate nel monitoraggio e nella gestione dei comprensori montani (Commissioni valanghe, Arpa, Aineva) raccomandano sempre un alto livello di attenzione e consigliano, prima di intraprendere attività ludiche o sportive nelle aree dell’alta Val Susa, la consultazione dei bollettini valanghe.

pa. pol.
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Paola Molino