Pinerolo: si dimette il comitato di quartiere della discordia

Pinerolo: si dimette il comitato di quartiere della discordia
Venerdì 1 Dicembre 2017 - 11:30

Questa mattina il referente del Comitato di quartiere "Le macine", Giosuè Imprudente rassegna le dimissioni dall' incarico sciogliendo di fatto l'organismo nato solo pochi giorni fa. E' quanto ha annunciato alla prima riunione del neo comitato tenutasi nella serata di ieri  lo stesso imprudente. E' l'effetto delle polemiche nate in Consiglio comunale. L'opposizione ha infatti denunciato a più riprese la scarsa trasparenza con cui si era formato il Comitato di quartiere, il primo nato in base alle nuove norme sulla partecipazione varate dall'amministrazione il 26 luglio scorso. In consiglio comunale poi, per voce della capogruppo di Pinerorolo in comune, Enrica Pazè, era stato evidenziato che i componenti del neo comitato era persone vicine al Movimento 5Stelle. L' amministrazione però non aveva raccolto l'invito a sospendere il riconoscimento del Comitato. Un atteggiamento che ha indispettitto l'opposizione che ha deciso (ad esclusione del capogruppo della Lega Nord, Caffaratto) di disertare il Consiglio comunale di ieri sera convocato per la discussione di alcune interpellanze. In un comunicato il Partito democratico, Sinistra Solidale, Pinerolo in Comune, Moderati e Forza italia affermano: «Alla luce della situazione emersa e dopo la discussione avvenuta ieri sera in Consiglio comunale abbiamo deciso, in segno di protesta, di non partecipare alla seduta del Consiglio comunale convocata per oggi, 30 novembre 2017. Non partecipare all’Assemblea che rappresenta la Comunità cittadina è una decisione che abbiamo preso a malincuore; crediamo sia però necessario dare un segnale per ricordare a chi amministra che la Città è un bene di tutti». Ieri sera, alla prima riunione del Comitato, non solo si è appreso delle dimissioni di Imprudente, ma anche che si era costituito un secondo comitato, referente Marco Dal Pozzo. Quest'ultimo ha spiegato: «Sono qui per denunciare soprattutto l'incongruità di questo regolamento che non garantisce il rispetto delle più elementari regole della democrazia nella costituzione dei comitati di quartiere».  Molti dei presenti hanno sottolineato che nessuno degli abitanti del quartiere era stato informato del costituente  comitato di quartiere delle Macine. All'incontro sono intervenuti il sindaco Salvai e l'assessore alla partecipazione Laurenti. Il sindaco al termine de dibattito ha preso atto della situazione e ha spiegato: «Probabilmente l'amministrazione si è mossa con superficialità, ma l'intento era quello di permettere la nascita di una rappresentanza del quartiere e non certo quello di creare un organismo che facesse riferimento ai 5Stelle, a questo punto la cosa migliore da fare è rivedere il tutto e riaggiornarci a gennaio per la costituzione di un comitato condiviso»

Foto Dario Costantino
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