Siccità: autocisterne a Valgioie per riempire le vasche dell'acquedotto

Siccità: autocisterne a Valgioie per riempire le vasche dell'acquedotto
Venerdì 20 Ottobre 2017 - 15:07

A Valgioie la siccità ha provocato già nelle scorsa settimana l’intervento di Smat, che con autocisterne ha riempito in modo continuativo le vasche dell’acquedotto. Nelle scorse notti è stata tolta l’acqua in alcune borgate, soprattutto basse, in quanto i tecnici Smat stavano lavorando a una perdita.

 

Di stamattina due lavori più grossi su altrettante perdite – dovute probabilmente all’alternanza di pressione d questi giorni - che stanno facendo proseguire l’assenza di acqua in borgata Bussone: una risolta al momento in cui scriviamo, al confine tra Combravino e Bussone, e una in piazza della chiesa (borgata Chiapero) a cui si sta lavorando.

 

Il sindaco Claudio Grosso informa che di concerto con Smat ha predisposto l’arrivo di tre autocisterne da cui i cittadini possono rifornirsi, che saranno sistemate al Braida, a Bussone e a Molino, ma che probabilmente non saranno necessarie in quanto la vasca si sta ricaricando.

 

Coazze non ha problemi, mentre a Giaveno l’assessore ai Lavori pubblici e alla Protezione civile, Ermanno Neirotti, ha chiesto ai cittadini con un comunicato di non sprecare l’acqua potabile, facendo attenzione al suo uso. È di martedì 17 l’ordinanza firmata dal sindaco Carlo Giacone che vieta l’uso dell’acqua per tutti gli scopi non domestici.

e.b.
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino