Un mare bollente sotto Cantalupa
Dopo tanto clamore, ora c'è la conferma di ciò che si era già intuito: nel sottosuolo di Cantalupa, a circa 2.000 metri di profondità, scorre una grande quantità d'acqua termale calda, ad una temperatura stimata di 55 gradi. È la conclusione a cui sono giunti i due esperti di geochimica prof. Luigi Marini e Giorgio Martinotti, consulenti incaricati dal Comune di Cantalupa di analizzare le acque sgorgate ad agosto dal pozzo artesiano realizzato dalla famiglia Grande Stevens nella propria tenuta di Cumiana. Si è anche capito che oltre all'acqua di quest'ultimo pozzo, anche la sorgente da tempo conosciuta come "Fonte calda" trae origine dal grande "acquifero termale" presente a grande profondità. Per pensare a uno sfruttamento termale la scommessa ora è riuscire a intercettare una grande vena di acqua calda in risalita. Tutti i particolari sull'Eco in edicola oggi.
Paola Molino