Perosa Argentina: uccide la figlia e poi si toglie la vita, la tragedia di Meano

Perosa Argentina: uccide la figlia e poi si toglie la vita, la tragedia di Meano
Sabato 16 Settembre 2017 - 23:09

Una mamma sola che soffriva di depressione fin dal parto della sua bimba, che aveva sei anni. Un male oscuro che durava da tempo e che, secondo gli inquirenti, si è trasformato in follia omicida. Alina Mihaela Olaru, 31 anni, ha preso il coltello in cucina è ucciso la sua bimba Tatiana all'interno della loro abitazione. Poi ha deciso di farla finita e si è uccisa con tre fendenti al petto. Un dramma che ancora adesso lascia senza parole i residenti di Meano, piccola borgata del Comune di Perosa Argentina, dove è avvenuto l'omicidio-suicidio. I corpi sono stati trovati dalla madre della ragazza, che viveva con loro. La donna, dipendente per un'impresa di pulizie, ha immediatamente dato l'allarme. Quando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino e della Compagnia di Pinerolo sono arrivati sul posto, in un alloggio al piano terreno di un edificio di via Nazionale, hanno trovato la bimba ormai senza vita in soggiorno mentre il cadavere della madre era riverso in cucina. Vicino a lei il coltello usato per uccidere la bimba e poi suicidarsi. Il padre della bimba è in Romania: non l'ha mai riconosciuta e non ha più contatti con loro dalla nascita della piccola. Le salme sono state poste a disposizione dell'Autorità giudiziaria, le indagini sono coordinate dal pm Mario Bendoni.

pa. pol.
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Paola Molino