Uno sguardo al medio-lungo termine: Settimana Santa con pochi disturbi, ma da Pasquetta incombe la minaccia del freddo!

Uno sguardo al medio-lungo termine: Settimana Santa con pochi disturbi, ma da Pasquetta incombe la minaccia del freddo!
Martedì 11 Aprile 2017 - 13:41

Stiamo vivendo in questi ultimi giorni un clima che sa di maggio inoltrato, con temperature anche superiori ai 25 gradi in pianura ed addirittura i primi piccoli rovesci e temporali di stampo estivo, attivati da infiltrazioni di aria più fresca in quota ed alimentati dal caldo presente nei bassi strati.

Nelle giornate di oggi e mercoledì si assisterà ad un lieve calo termico a tutte le quote, grazie al parziale cedimento dell’alta pressione ed al contemporaneo afflusso di aria più fresca in quota dai quadranti nord-occidentali. Un po’ di instabilità pomeridiana sarà presente sui monti, con associato qualche isolato rovescio o temporale che potrebbe anche interessare le zone pedemontane e di pianura adiacenti.

Nei giorni seguenti continuerà la lotta tra l’alta pressione, ancora ben salda sull’Europa occidentale, ed una circolazione di aria fresca nord-atlantica tra centro Europa e Balcani. L’Italia si trova proprio sulla linea di confine, con le zone orientali più vulnerabili alle correnti fresche (con episodi di instabilità) e quelle occidentali sotto una maggiore protezione dell’alta pressione, con la prosecuzione del sole e del clima mite con valori termici di giorno sempre sopra i 20 gradi in pianura. Ma tra la Scandinavia e la vicina Russia venti artici riporteranno l’inverno in loco con neve al piano. Raffreddamento importante in ottica post-pasquale, poiché esso dovrebbe poi estendersi verso i Balcani e l’Europa centrale entro il weekend di Pasqua.

Da noi nel frattempo dovrebbe transitare una veloce perturbazione da NW, che porterà delle nubi nella giornata di sabato ma probabilmente lascerà spazio al sole nella giornata di Pasqua, pur con un clima decisamente più fresco rispetto ad ora con i valori massimi inferiori ai 20 gradi.

Anche la Pasquetta dovrebbe trascorrere tranquilla e lasciare grigliare la carne all’aperto, tuttavia i modelli faticano ancora a prevedere i movimenti dell’aria fredda artica, la quale sicuramente sarà la Spada di Damocle sul tempo in Italia dalla Pasqua in poi e potrebbe riservare qualche simpatico scherzetto durante la prossima settimana, in termini di freddo ed instabilità.
La cartina sottostante, con le possibili evoluzioni del tempo nei prossimi 7-10 giorni, mette in evidenza il possibile raffreddamento dopo la Pasquetta (forse inclusa?), in netta discontinuità con la mitezza ora presente e che si manterrà più o meno tale durante la Settimana Santa:

 

 

Insomma, le previsioni diventano un po’ complicate da Pasqua in poi per la minaccia dell’aria fredda, ma ad ora ci sentiamo di dire che le giornate di domenica e lunedì dovrebbero trascorrere col sole, sebbene con un certo ridimensionamento delle temperature.
Per i giorni successivi si potrebbero addirittura rispolverare gli abiti pesanti.

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino