Beinasco: coppia di carrozzieri evade tre milioni di euro, smaltiva irregolarmente rifiuti tossici

Beinasco: coppia di carrozzieri evade tre milioni di euro, smaltiva irregolarmente rifiuti tossici
Giovedì 23 Marzo 2017 - 09:53

La Guardia di Finanza di Torino ha scoperto una coppia di Beinasco che gestiva due carrozzerie senza presentare la dichiarazione dei redditi. La donna, ha anche percepito indebitamente migliaia di euro di indennità di disoccupazione. Peccato che lei fosse una imprenditrice più che benestante. Le indagini dei Finanzieri del Gruppo Orbassano hanno appurato come i due coniugi, quasi cinquantenni, abbiano omesso di dichiarare complessivamente ricavi per oltre tre milioni di euro ed evaso circa 360mila euro di Iva. Che l’attività aziendale fosse molto remunerativa è chiaramente dimostrato anche dagli accertamenti bancari svolti dai Finanzieri, che hanno evidenziato versamenti in contanti per oltre 125mila euro. Movimentazioni finanziarie queste, sicuramente irregolari in quanto superiori alle soglie consentite dalla norma che regola la tracciabilità dei pagamenti in contanti. I due imprenditori non si limitavano a non rispettare le norme tributarie ma è stato accertato anche l’irregolare smaltimento dei rifiuti aziendali, molti anche tossici (batterie, vernici per carrozzerie, olii esausti per motori) che verosimilmente non sono stati concentrati presso idonei centri di smaltimento. I due coniugi, oltre a dover pagare le imposte evase, una multa di oltre 40mila euro per le violazioni alla normativa antiriciclaggio ed a quella sulla tutela dell’ambiente, rischiano fino a quattro anni di carcere.

pa. pol.
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Paola Molino