Ciclismo, è ufficiale: Jacopo Mosca professionista alla Wilier Triestina

Quello che avevamo anticipato ora è ufficiale: Jacopo Mosca ce l'ha fatta. Eccola la meritata firma per il professionismo: il 2017 lo vedrà indossare i colori della Wilier Triestina diretta da Luca Scinto e Serge Parsani, il cui manager è Angelo Citracca. Il ciclista di Osasco, classe 1993, protagonista di una stagione spumeggiante non solo tra i dilettanti, riesce a fare del ciclismo la sua professione ed è un risultato importante per il movimento agonistico provinciale e regionale. Oltre che Pinerolese, naturalmente, ricordando che il recente vincitore della Coppa del Mobilio a cronometro (in più classifica assoluta) era risultato vincitore anche nel circuito notturno di Pinerolo. Reduce dalla partecipazione a Salsomaggiore al Raduno dei neoprofessionisti 2017 commenta a caldo: " Sono al settimo cielo, pronto a tuffarmi nel professionismo sposando appieno la filosofia di un club ambizioso come Wilier impegnato in un calendario fitto e di prestigio . Da agosto 2016 in poi ha effettuato una più che proficua esperienza di stagista con la Trek(Utah, Giro di Inghilterra disputato da uomo di classifica generale, Tour of Abu Dhabi). Il suo talento non è passato inosservato: "Ho trovato un contesto ottimale a livello dilettantistico, devo molto alla considerazione del direttore sportivo Matteo Provini ed all'intero staff della Maserati Sisal Chiaravalli (sodalizio di prim'ordine nel mondo elite e unger 23, ndr)". Mosca ha vestito l'azzurro sia da juniores e sia da dilettante, gareggiando due volte con i professionisti a Donoratico e al Giro dell'Appennino. Nel frattempo le sue qualità si dispiegavano appieno, l'accresciuta maturità tattica lo ha aiutato non poco. Alla Wilier avrà un faro come Pippo Pozzato, ritroverà il forte velocista Jakub Mareszko, corridori italiani con ottime credenziali. Il contratto biennale siglato lo mette nella condizione di dare il meglio, facendosi trovare pronto alla chiamata sin dall'avvio della preparazione di squadra, con consapevolezza nei propri mezzi e spirito di dedizione alla causa del team.

Sul prossimo numero de l'eco intervista con il neoprofessionista.