Oggi in edicola "L'Eco mese - L'Em" con l'inchiesta sulle adozioni internazionali

Oggi in edicola "L'Eco mese - L'Em" con l'inchiesta sulle adozioni internazionali
Mercoledì 7 Dicembre 2016 - 11:41

È un'inchiesta di Daria Capitani sul complesso tema delle adozioni internazionali e sui "figli" pinerolesi di Madre Teresa ad aprire i servizi "L'Eco mese - L'Em" di dicembre, in edicola a partire da oggi. Un numero con una importante novità: il primo capitolo della serie firmata Pino Di Leone - educatore, allenatore, sognatore - dedicata a persone che altrimenti non sarebbero mai al centro dell'attenzione.

 

Storie di calcio (ma non solo) e di inclusione, vere e al tempo stesso rigorosamente soggettive. Vite a bordo campo, qualche volta sgarruppate come il pallone della nostra copertina, che però diventa anche una meravigliosa fonte di aggregazione di energie vitali quando rotola in un campetto di periferia.

 

L'idea dell'inclusione è anche al centro del servizio sul cohousing, e soprattutto della tavola rotonda, dove parlano cinque ventenni africani richiedenti asilo (nella foto qui sopra) e cinque ventenni italiani che lavorano con loro come volontari. E si vede subito che una vera differenza semplicemente non c'è: stessi problemi, stesse ansie nella ricerca di un lavoro, stessa propensione a realizzarsi all'estero, se nel loro Paese non ci riescono o non possono.

 

Punti di vista. Come quelli dei nostri fotografi, dietro i loro obiettivi sotto la pioggia battente, mentre immortalavano l'alluvione di fine novembre proprio una manciata di ore prima che andassimo in stampa.

 

L'articolo sulla fuga dal pos racconta i nuovi metodi per pagare col cellulare. E ci sono come sempre le rubriche, le infografiche d'autore di Sefora Pons, l'agenda del mese. Buona lettura, anche nella versione digitale.

 

Foto Bruno Allaix
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino