Giaveno: bloccata sull'Aquila da un branco di cinghiali, soccorsa grazie a un sms

Giaveno: bloccata sull'Aquila da un branco di cinghiali, soccorsa grazie a un sms
Domenica 7 Febbraio 2016 - 11:40

Intervento della stazione Valsangone del Soccorso alpino ieri sera intorno alle 17,30 per riaccompagnare a valle una ragazza rimasta bloccata sul monte Aquila nel comune di Giaveno da un branco di cinghiali.

 

G.L., 23 anni di Coazze, era salita nel primo pomeriggio fino alla cappella in vetta e si è poi imbattuta nei cinghiali durante la discesa, a quota 1750 metri, tra Pian delle lese e la vecchia intermedia della seggiovia.

 

Spaventata, non ha osato proseguire e ha chiamato i carabinieri, i quali hanno girato la chiamata al 118. La centrale di Torino ha avvertito la squadra della Valsangone e riferito loro le coordinate GPS del luogo in cui si trovava la giovane. Questo è stato possibile grazie al sistema SMS LOCATOR in dotazione al Soccorso alpino.

 

Il sistema permette di mandare un SMS ad un possessore di smartPhone e, se la persona accetta la richiesta di individuarne la posizione, il soccorso ottiene le coordinate geografiche precise del punto in cui si trova. «Questo metodo, ovviamente prevede la presenza di segnale telefonico e connessione internet», spiegano i tecnici della stazione Valsangone. La ragazza è stata accompagnata indenne fino al piazzale dell'Alpe Colombino ed è rientrata a casa con mezzi propri.

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Paola Molino