In Questura una nuova "stanza" per le donne vittime di violenza

In Questura una nuova "stanza" per le donne vittime di violenza
Lunedì 23 Novembre 2015 - 17:05

Questa mattina in Questura a Torino è stata inaugurata la “saletta” riservata alle donne vittime di violenza. Sono intervenuti il questore Salvatore Longo e Lucia Centillo, consigliere delegato ai diritti sociali della Città metropolitana, e Ilda Curti assessore del Comune di Torino.

Era presente anche l'avv. Silvia Lorenzino, pinerolese, referente del progetto e presidente di Svolta Donna, l'associazione che ha lanciato l'idea di creare all’interno di commissariati e caserme degli spazi protetti, adatti ad raccogliere le testimonianze delle donne che entrano per denunciare violenze su di sé o sui propri familiari.

Le "stanze per te" attualmente create nella Città metropolitana (ex provincia di Torino) sono 17, tra Carabinieri (anche la caserma di Pinerolo ne ha una), Polizia di Stato e Polizia locale. "Ognuna è stata dipinta ed arredata in modo accogliente affinché le vittime di violenza ed i figli che eventualmente le accompagnano trovino un ambiente idoneo al momento della denuncia e dotato di impianto di impianto di videoregistrazione - spiega l'avv. Lorenzino -. L'allestimento è stato curato da Svolta Donna in tutte le 17 sedi con un contributo economico della Provincia ora Città Metropolitana". Mercoledì 25 novembre alle 18, Svolta donna inaugura lo sportello di Ascolto presso l'ospedale di Rivoli che si aggiunge a quelli di Ospedale Pinerolo, Presidio ASL Avigliana, San Luigi di Orbassano, già attivi. L'iniziativa sarà presentata domani alle 18 in Comune a Rivoli, nel corso di un'apposita Commissione Consiliare aperta. Nella foto di Costantino l'inaugurazione della saletta in Caserma a Pinerolo: era il 20 dicembre 2014 e da allora altra strada è stata fatta.

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Paola Molino