Inseguimento ai 200 all'ora da Cavour a Buriasco: arrestato con gli arnesi per i furti

Inseguimento ai 200 all'ora da Cavour a Buriasco: arrestato con gli arnesi per i furti
Venerdì 3 Luglio 2015 - 11:11

L'inseguimento a una media di 180-200 chilometri l'ora, iniziato a Cavour verso l'una e mezza di notte, sembrava non finire più. Alla fine, però, la banda di ladri si è infilata in un vicolo cieco a Buriasco e uno dei tre fuggitivi, quello che non è riuscito a saltare il cancello, è stato arrestato dai Carabinieri. Gli altri due si sono invece dileguarti nei campi.

Quando la pattuglia della Radiomobile ha avvistato la Lancia Delta a Cavour, l'auto viaggiava a velocità normale, ma ha lo stesso insospettito i militari che hanno intimato l'alt. Il conducente, però, invece di fermarsi ha premuto il piede sull'acceleratore a tavoletta e non ha più alzato il piede. Nemmeno tra Vigone e Villafranca, dove nel frattempo si era messa di traverso per bloccarli l'auto della stazione di Vigone. Passando praticamente sulla cunetta a bordo strada i ladri sono riusciti a proseguire nella folle corsa fino a Buriasco.

Nel marsupio Marju Troca, albanese, senza fissa dimora, aveva vari arnesi per lo scasso: un trapano con una punta a T fatta a mano, un gancio , una chiave a pappagallo, cacciaviti e uno spadino per aprire serrature. L'automobile è risultata rubata a Castellamonte il 29 giugno nel cortile di un'abitazione svaligiata facendo un foro nell'infisso della finestra, aperta mentre i proprietari dormivano in casa. In quel caso erano stati rubati soldi, computer, telefonini e le chiavi della Delta. L'uomo non aveva con sé documenti e aveva tolto la batteria del cellulare per non essere rintracciabile, ma le impronte digitali ne hanno svelato l'identità, già rilevata dai Carabinieri a Caserta.

l.p.
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Paola Molino