Pinerolo: tutti d'accordo: stop al Piano regolatore

Via libera invece a recuperi e all'edilizia pubblica per affitto

Urbanistica: un tema delicato da sempre, in ogni elezione. Questa volta lo scontro però è solo sul passato. Sul futuro invece, apparentemente, sono tutti d'accordo nell'affermare: «Il vecchio Piano regolatore era stato pensato per una città di 50.000 abitanti, crescita del tutto sproporzionata. Occorre un nuovo Piano che limiti il consumo di territorio». Lunedì tutti i nove candidati lo hanno ripetuto, concordando anche sulla necessità di puntare al recupero dell'esistente e di riportare sul mercato degli affitti i circa 3.000 alloggi vuoti censiti in città. Sulla strada del recupero a distinguersi, attirandosi le ire degli altri otto candidati, è stato Francesco Camusso che propone un Piano del centro storico a dir poco draconiano. Ha sostenuto nel corso del dibattito di lunedì: «A parte pochi esempi di edifici di pregio, gran parte del centro storico è pattume che va ricostruito. Così facendo sarà possibile metterlo in sicurezza e ottenere ampliamenti volumetrici (grazie a muri più stretti, ndr) senza stravolgerne le linee». (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino