Viva al cher a Sanfront per festeggiare S. Isidoro

SANFRONT - Domenica 9 si rinnova la tradizione sanfrontese con la prima delle due feste patronali. Spetterà dunque a S. Isidoro (patrono degli agricoltori) a dare inizio ad una lunga serie di festeggiamenti (già iniziata più marginalmente a febbraio con S. Agata in frazione Comba Albetta) per poi culminare con l’Assunta il 15 agosto.

Quest’anno ci sarà il classico "Viva el cher", la ricorrente parodia goliardica sull’anno trascorso dal paese declamata dal banditore sul carro agricolo interpretata da Valter Barra (i testi sono di Antonello Ferrero) al quale faranno da contorno le belle canzoni del gruppo locale "Gli amis del cher".

Questo il programma messo a punti dall'Amministrazione comunale: alle 9,15 ritrovo davanti al palazzo comunale, alle 9,30 inizio del corteo per la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre, con accompagnamento della Banda musicale di Bagnolo P.te. Alle 10 Messa presso la parrocchia di S. Martino e a seguire la classica processione in onore del santo, la cui statua lignea sarà portata lungo le strade del centro storico sino al ritorno in chiesa, in piazza Ferrero, dove avrà inizio "Viva el cher", la cui seconda parte si terrà davanti al municipio in piazza Statuto. Al termine la Pro loco offrirà un aperitivo a tutti i presenti.