Revello festeggia S. Isidoro
REVELLO - Sarà il concerto delle voci bianche del ChoruSmile di Paesana ad aprire i festeggiamenti di S. Isidoro.
Sabato sera nel prezioso scrigno della chiesa della Confraternita l’ensemble diretto da Enrico Miolano proporrà le sue contagiose e colorate armonie musicali. Ma il clou della festa del santo patrono degli agricoltori si vivrà domenica 2. Già dal mattino il paese sarà invaso dalle musiche della Banda musicale di Revello, che stazionerà nelle vie del paese, accompagnando i fedeli verso la parrocchiale dove verrà celebrata la Messa con la benedizione dei mezzi agricoli.
Il santo spagnolo, che, pur dedicando un tempo molto lungo alla preghiera, riusciva comunque ad ottenere un raccolto superiore agli altri braccianti della zona grazie all’intervento miracoloso degli angeli che lavoravano in sua vece, secondo una tradizione profondamente radicata in Revello, viene comunemente invocato, in una stagione cruciale per l’agricoltura, per la protezione dei raccolti, per la benedizione dei campi e delle macchine agricole.
Ma la festività è anche vissuta nell’attesa del pruriginoso discorso emesso dal "cher" dalla pittoresca figura di un imbonitore. L’antico carro, arredato secondo i particolari della vita contadina di un tempo, percorrerà il paese, soffermandosi dapprima sul sagrato della parrocchiale per una prima infornata di aneddoti paesani, per concludere a mezzogiorno nella piazza del Comune, dove il "discorsetto" andrà a farsi anche più pungente.
Alle 15 è riproposta la "Pedala Revello" una piacevole escursione non competitiva di una manciata di km sulle due ruote, tra la pianeggiante campagna revellese. Rientro previsto per le 17, giusto in tempo per una leggera merenda.
Paola Molino